Stipsi del neonato: il mio bambino non fa la cacca. L’aiuto dell’osteopatia in questi casi..
La stipsi o costipazione del bambino o del neonato è un problema molto percepito dai genitori. Trovare una cura con l’osteopatia pediatrica e neonatale a questo fastidio può essere molto importante per i genitori!
La costipazione rappresenta il 3% delle consultazioni mediche in età pediatrica e addirittura il 30% delle consultazioni del gastroenterologo pediatrico.1,2
Vien da sè che con tale incidenza di questa problematica non ci si deve stupire se essa rappresenta una delle maggiori richieste anche di consultazione in ambito osteopatico e manipolativo per quanto riguarda i bambini. L’osteopatia pediatrica e neonatale può senz’altro aiutare a risolvere il problema. 3
La prima cosa da considerare è ovviamente la diagnosi del medico: la costipazione si può presentare in molte patologie più complesse del semplice “fare la cacca” come ad esempio la malattia di Hirschsprung o come commorbidità di sindromi congenite, neurologiche od endocrine.2
Una volta escluse tali patologie importanti rimane da considerare l’aspetto della costipazione funzionale del bambino.
Da un punto di vista osteopatico, il parto o la postura del bimbo in gravidanza possono interferire in alcune strutture chiave che possono influenzare la corretta funzione intestinale: tra queste senz’altro va ricordato il ruolo dell’osso sacro (legato al sistema nervoso parasimpatico sacrale), il cranio (per la sua relazione con il nervo vago in particolare modo che, passando dal forme giugulare può essere influenzato dal rapporto tra osso temporale e osso occipitale), l’intestino, il diaframma, il sistema nervoso simpatico e i segmenti vertebrali di rifermento o (con particolare riferimento alle ultime vertebre dorsali e alle vertebre lombari).4,5 Ovviamente tutte le strutture corporee, nell’ottica osteopatica devono essere valutate in quanto il corpo funziona nella sua globalità e anche una disfunzione a distanza potrebbe comunque influenzare queste strutture in vario modo.4,5
L’osteopatia pediatrica e neonatale in questo caso può essere una tecnica dolce e molto confortevole che può essere estremamente utile per affrontare i disturbi intestinali del neonato e del bambino in particolare modo le coliche infantili e la stipsi.
Poddar U “Approach to constipation in children” Indian Pediatr 2016
Da non dimenticare può essere anche aspetti alimentari: quale latte sta bevendo il neonato? Quali alimenti sta mangiando?
L’utilizzo di probiotici, prescritto dal pediatra, si è visto che può rappresentare una buona opzione, nei tre principali disturbi funzionali del neonato rappresentati da rigurgito, stipsi e, appunto, coliche infantili
Inoltre è importante considerare anche che aspetti emotivi del bambino (dolore e paura nella defecazione) possono influenzare la funzione intestinale (vedi schema sopra). Inoltre non dimentichiamoci, come rappresentato sopra che il problema segue un principio di feedback negativo: più il bimbo trattiene le feci più viene riassorbita la parte liquida più quindi queste diventano dure e aumentano di peso e consistenza causando dolore e difficoltà alla defecazione. Questo farà sì che il bimbo cercherà di “trattenere le feci” peggiorando ulteriormente il problema.2
Bibliografia
1- Van den Berg MM, Benninga MA, Di Lorenzo C. “Epidemiology of childhood constipation: a systematic review.” Am J Gastroenterol 2006;101:2401-9.
2- Poddar U “Approach to constipation in children” Indian Pediatr 2016;53(4):319-27.
3-Posadzki P, Lee MS, Ernst E. “Osteopathic manipulative treatment for pediatric conditions: a systematic review.” Pediatrics. 2013 Jul;132(1):140-52.
4- Carreiro E.C. “An Osteopathic Approach to Children” Churchill Livingstone, 2° ed. 2009
5- Frymann V, King HH “The Collected Papers Of Viola M. Frymann, Do: Legacy Of Osteopathy To Children”. American Academy of Osteopathy, 1998
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