Pubblicazioni

Le pubblicazioni scientifiche in fisioterapia e osteopatia sono lo strumento per far conoscere al meglio la nostra professione.

Le pubblicazioni scientifiche in fisioterapia e osteopatia sono lo strumento per far conoscere al meglio la nostra professione. Per un fisioterapista o un osteopata non c’è metodo migliore che scrivere o pubblicare in ambiti internazionali le proprie intuizioni, i propri casi clinici, le proprie revisioni. Soprattutto se in sinergia e in collaborazione con medici e altri colleghi. 

Clicca sulla singola pubblicazione per approfondimento.

Russo G Remonato A Remonato R Zanier E “Hypnosis and Osteopathic Manipulative Treatment for Visual Disorders During Pregnancy: A Case Report” Adv Mind Body Med. 2017;31(3):23-27ing

I disturbi visivi in gravidanza sono un argomento ampiamente dibattuto e la cui eziologia si definisce in modo molto complesso attraverso un’accurata diagnosi oculistica. Una volta escluse patologie di interesse prettamente dell’oculista abbiamo voluto anche in questo articolo affrontare un caso seguito in modo multidisciplinare e meglio ancora multi-professionale, laddove il lavoro in equipe ci ha permesso di trattare il disturbo da un punto di vista ipnoterapico e da un punto di vista manipolativo e osteopatico. Il case report diviene uno spunto di riflessione per analizzare il tema della perdita di vista in gravidanza offrendo una proposta di trattamento relativa al periodo del post-partum.

Qui è possibile vedere l’esecuzione video di tutto il protocollo usato in ambito osteopatico.

Zanier E Bordoni B “A multidisciplinary approach to scars: a narrative review.” J Multidiscip Healthc. 2015 12;8:359-63.

Il trattamento delle cicatrici è un trattamento che prevede un approccio integrato. Il ruolo del medico, a partire dalla diagnostica, è sempre quello principale. In questo articolo abbiamo voluto porre l’attenzione con una review narrativa sulle possibilità principali di trattamento “integrato”, attraverso varie discipline: dall’approccio manuale e manipolativo a quello erboristico, naturale e ayurvedico, e anche quello bio-psicosociale dove si toccano discipline come l’ipnosi e la scrittura espressiva. Questo articolo ha una visione e una prospettiva pertanto multidisciplinare, dove i vari operatori della salute possono trovare integrazione e collaborazione. La multidisciplinarietà viene intesa quindi come l’unico futuro possibile per una medicina funzionale responsabile.

Bordoni B Zanier E “ Osteopathy for patients with Alzheimer disease and cardiovascular disease.”Alternative and Complementary therapies, Vol.21 n.1 feb 2015.

Questo abstract parte dall’osservazione di una maggior stabilizzazione nella frequenza cardiaca nei pazienti con Alzheimer e malattia cardiovascolare. Di qui l’ipotesi di approfondire in futuro quali potrebbero essere i benefici apportati dalla terapia manipolativa osteopatica.

Bordoni B Zanier E “Sutherland’s Legacy in the New Millennium: The Osteopathic Cranial Model and Modern Osteopathy.”Adv Mind Body Med. 2015;29(2):15-21.

Da quando William G. Sutherland per primo ha iniziato a studiare la sfera craniale lo studio del cranio in osteopatia è divenuto una delle materie di apprendimento e insegnamento all’interno delle scuole di osteopatia. Da molti anni però divampano accese fazioni “Pro” o “Contro” l’osteopatia in ambito craniale. In particolari modo viene messo in discussione il modello anatomo-fisiologico proposto da Sutherland a livello di mobilità delle ossa craniche, della definizione di movimento respiratorio primario (mrp), di relazione tra circolazione del liquor e mobilità cranica e via discorrendo. Questo articolo analizza la letteratura vigente, con l’intento di portare al lettore lo stato dell’arte su ciò che si può affermare sul movimento del cranio e ciò che invece sembra stato smentito riguardo ad esso. Alla base di questo articolo c’è quindi la volontà di avanzare nelle conoscenze, con l’obiettivo di proporre un ulteriore punto di partenza per comprendere l’evoluzione del modello craniale e di concludere che a volte occorre andare oltre le conoscenze “tradizionali”.

Bordoni B Zanier E “The Continuity of the Body: Hypothesis of Treatment of the Five Diaphragms.”J Altern Complement Med. 2015,21(4):237-42

Dopo l’uscita della prima revisione narrativa sui diaframmi, pubblicata nel Journal of Multidisciplinary Healthcare, questo nuovo articolo affronta i 5 diaframmi da un punto di vista pratico e manipolativo, descrivendo alcune tecniche per approcciare da un punto di vista manuale queste strutture.

Bordoni B Zanier E “Understanding Fibroblasts in Order to Comprehend the Osteopathic Treatment of the Fascia.” Evid Based Complement Alternat Med 2015 article in press

Comprendere la fascia significa andare a fondo in tutti gli aspetti chimici, biochimici, cellulari, bioelettrici che caratterizzano questo tessuto. La fascia viene considerata il tessuto bersaglio di moltissimi trattamenti manipolativi e riabilitativi. Questo articolo rappresenta un buon approfondimento da un punto di vista cito-istologico e permette di comprendere ancora più a fondo i legami intimi tra fascia, relazioni anatomo-cliniche e aspetti organici con un focus singolare sull’unità funzionale della cellula di riferimento per la fascia ovvero i fibroblasti.

Bordoni B Zanier E “Clinical and symptomatological reflections: the fascial system.” J Multidiscip Healthc. 2014 18;7:401-11.

Oltre agli aspetti anatomici legati alla fascia, che sono stati presentati da vari autori, abbiamo voluto approfondire da un punto di vista clinico i quadri sintomatologici che possono essere legati a sofferenze, manifestazioni e correlazioni fasciali. Il tessuto connettivo è uno dei tessuti corporei cui primariamente si rivolge l’osteopatia e la fascia ne è un degno rappresentante. Questo è un articolo che crediamo possa essere di interesse a chiunque si interessi di osteopatia, terapia manuale e di trattamenti aventi come specifico target la Fascia.

Bordoni B Zanier E “Skin, fascias and scars: symptoms and systemic connections.” Multidiscip Healthc. 7:11-24.

Quest’articolo è probabilmente il primo articolo di revisione tradizionale della letteratura con un’ampia sezione descrittiva della pelle intesa come un organo vero e proprio e delle cicatrici analizzando il processo di formazione delle stesse e i dati presenti in letteratura riguardo le alterazioni funzionali e morfologiche delle cicatrici. A partire da questo l’articolo analizza poi le connessioni della pelle con la fascia, riportando le più recenti evidenze anche sugli aspetti emozionali correlati alla pelle. Infine un’ampia sezione è dedicata all’analisi delle connessioni fasciali nelle varie parti del corpo riportando dei possibili senari sintomatologici e clinici com’è possibile ricavare dall’attuale letteratura. Un articolo che si pone senz’altro tra tradizione osteopatica e aggiornamento scientifico.

Bordoni B Zanier E “Anatomic connections of the diaphragm: influence of respiration on the body system.” J Multidiscip Healthc. 2013,7:11-24.

Questo articolo può essere considerato il primo tentativo indicizzato su pubmed di dare un corpo all’analisi delle connessioni fasciali neurologiche e anatomiche del diaframma, inteso non solo nella sua visione classica, ma con una particolare attenzione all’ottica osteopatica di tale struttura. In particolar modo è possibile ravvisare tutte quelle connessioni anatomiche che possono spiegare e giustificare da un punto di vista razionale e scientifico tutte le tecniche osteopatiche sui diaframmi intesi come un sistema di interconnessione corporea e di regolazione della postura, dei liquidi e delle pressioni intracorporee.

Bordoni B Zanier E “Cranial nerves XIII and XIV: nerves in the shadows” J Multidiscip Healthc. 2013;6:87-91

L’anatomia è in continua evoluzione e come per l’aggiornamento scientifico quello che vale oggi potrebbe non valere domani e occorre sempre studiare e ristudiare l’anatomia, alla ricerca dei vuoti da colmare nelle nostre conoscenze. Questo articolo, che rivede l’anatomia sino addirittura alla nomenclatura dei nervi cranici, ne è la prova tangibile.

Libri

L’approccio manuale alle cicatrici: un sistema da trattare. 2015 Edi-Ermes

Questo libro è il primo a trattare esclusivamente l’argomento “cicatrici”, grazie anche alle pubblicazioni scientifiche internazionali degli Autori. Difficilmente nella vita del paziente e di ciascuno di noi è possibile ritrovare una cute che sia esente da eventi cicatriziali: diventa fondamentale saper manipolare la discontinuità cutanea, e capirne le intrinseche connessioni con il sistema corporeo.

Aforismi Scientifici Osteopatici. 2014 Cavinato Editore International

Questo libro propone degli aforismi scientifici osteopatici, come un possibile ponte tra tradizione e innovazione. Senza alcuna velleità di paragonarsi ai grandi maestri del passato, ma con il desiderio di seguire le loro orme, mettiamo in luce un’osteopatia che meglio rispecchia il presente della ricerca scientifica e la pratica quotidiana.

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