Il reflusso gastroesofageo nel neonato è un disturbo molto frequente: impariamo a riconoscerlo e a curarlo con l’osteopatia.
Impariamo a riconoscere e curare il reflusso gastroesofageo del neonato. Un valido aiuto arriva dall’osteopatia pediatrica e neonatale .
Il reflusso gastroesofageo (GER) viene definito come il transito retrogrado involontario di materiale contenuto nello stomaco sino all’esofago con o senza rigurgito e vomito.1 Questo fenomeno che di per sé è abbastanza frequente nel bambino non costituisce di per sé un problema ed è piuttosto fisiologico finché il cardias o sfintere esofageo inferiore non è pienamente maturo.
Ma allora quanto si parla di “malattia o disturbo da reflusso gastroesofageo (GERD)”? Questa condizione diventa patologica quando il reflusso del contenuto gastrico provoca sintomi che influenzano la qualità della vita o complicazioni patologiche, come problemi di crescita, alimentazione o sonno, disturbi respiratori cronici, esofagite, ematemesi, apnea ed eventi con apparente pericolo di vita per il neonato.1
Ovviamente è sempre opportuno per prima cosa segnalare al pediatra la condizione del neonato: lo specialista sarà quindi in grado di distinguere un reflusso fisiologico da uno patologico in modo tempestivo e questo permetterà di scegliere come trattare il bimbo nel modo migliore. Il vomito e il rigurgito rappresentano dunque segnali fisiologici mentre sarà da fare attenzione che il bimbo continui a crescere con il peso corporeo (che pertanto il vomito non stia impedendo un’adeguata nutrizione). Sintomi di soffocamento, tosse durante le poppate, eccessiva irritabilità del neonato saranno invece indicativi di una attenzione ulteriore da avere.1,2
Particolarmente importante è poi tenere sotto controllo questo disturbo nei neonati nati pretermine in quanto si è visto che alcune indicazioni come mantenere la testa sollevata o utilizzare la posizione sul fianco o modificazioni del metodo di allattamento non sono particolarmente efficaci.2
TRATTAMENTO
Ma allora cosa possiamo fare in questi casi?
L’utilizzo di probiotici, prescritto dal pediatra, si è visto che può rappresentare una buona opzione, nei tre principali disturbi funzionali del neonato rappresentati da rigurgito, stipsi e, appunto, coliche infantili.3
Il trattamento manipolativo si è dimostrato un’ottima soluzione alle problematiche legate alle coliche infantili, ma anche seppur con minor sicurezza anche ai disturbi di reflusso gastroesofageo.4
Da un punto di vista osteopatico, il parto o la postura del bimbo in gravidanza possono interferire in alcune strutture chiave che possono influenzare la corretta funzione gastrica e intestinale: tra queste senz’altro va ricordato il ruolo dell’osso sacro (legato al sistema nervoso parasimpatico sacrale), il cranio (per la sua relazione con il nervo vago in particolare modo che, passando dal forme giugulare può essere influenzato dal rapporto tra osso temporale e osso occipitale), l’intestino, il diaframma, il sistema nervoso simpatico e i segmenti vertebrali di rifermento dell’esofago (con particolare riferimento alle prime vertebre dorsali e alle ultime vertebre cervicali).5,6 Ovviamente tutte le strutture corporee, nell’ottica osteopatica devono essere valutate, in quanto il corpo funziona nella sua globalità e anche una disfunzione a distanza potrebbe comunque influenzare queste strutture in vario modo.5,6
Bibliografia
1- Czinn SJ, Blanchard S “Gastroesophageal reflux disease in neonates and infants : when and how to treat.” Pediatric Drugs, 2013 Feb;15(1):19-27.
2- Eichenwald EC, Committee on fetus and newborn “Diagnosis and Management of Gastroesophageal Reflux in Preterm Infants.” Pediatrics 2018, Jul;142(1).
3- Indrio F, Di Mauro A, Riezzo G et al “Prophylactic use of probiotic in the prevention of colic, regurgitation and functional constipation, a randomized clinical trial.” Mama Pediatrics, 2014;168(3):228-233.
4- Posadzki P, Lee MS, Ernst E. “Osteopathic manipulative treatment for pediatric conditions: a systematic review.” Pediatrics. 2013 Jul;132(1):140-52.
5- Carreiro E.C. “An Osteopathic Approach to Children” Churchill Livingstone, 2° ed. 2009.
6- Frymann V, King HH “The Collected Papers Of Viola M. Frymann, Do: Legacy Of Osteopathy To Children”. American Academy of Osteopathy, 1998.
Lascia un Commento