I problemi di fertilità sono in costante aumento nel mondo occidentale; circa una coppia su 5-10 va incontro a tali problemi.1 Recentemente un articolo con una analisi decennale retrospettiva ha rilevato come la terapia manipolativa possa essere d’aiuto nella infertilità.2 Prima di analizzare il trattamento in questi casi innanzittutto distinguiamo che per infertilità si intende la difficoltà a concepire figli per una coppia dopo un anno o più di rapporti sessuali, mentre per sterilità si intende l’incapacità di uno o di entrambi i partners di avere bambini in modo permanente. Si parla poi di fertilità secondaria quando le coppie non riescono a concepire ulteriori figli dopo una gravidanza andata già a buon fine.

Lig cardinale

In figura: n.6: lig cardinale; n.11: arteria uterina

Sono numerose le cause che hanno portato ad un aumento dell’infertilità: l’invecchiamento della popolazione non correlato ad uno spostamento in là dell’età fertile in primis, soprattutto tenendo conto che si tende a concepire figli sempre più in là negli anni, a sposarsi in età sempre più avanzata e programmare la nascita di bambini dopo la realizzazione lavorativa e la stabilità socio-economica. Altri fattori importanti sono: agenti chimici, abitudini alimentari e voluttuarie, abitudini sessuali (eventuale predisposizione a malattie infettive), fattori psicoemozionali, fumo ed inquinamento ambientale. Alcune di queste cause interferiscono sulla tuba di Fallopio.4 Si è visto che proprio nei problemi alle tube di Fallopio la terapia manipolativa si rivela efficace. 2

Da un punto di vista ormonale femminile, l’avanzamento dell’età si pensa possa rendere meno efficiente il meccanismo ipotalamo-ipofisi-gonadi e la conseguente cascata ormonale unita a una più lunga esposizione alle malattie infettive e al frequente sviluppo negli anni di fibromi uterini. Spesso per quanto riguarda la sterilità femminile le cause sarebbero da ricercare maggiormente nel rapporto meccanico tra tube di Fallopio e ovaio. 4

Oltre alle possibilità farmacologiche a quelle chirurgiche il risultato è quello che, in ultima istanza si ricorre ad intervento chirurgico, alla fecondazione in vitro e alla fecondazione assistita: sistemi sicuramente efficaci quanto costosi.

Una possibilità che non viene ancora presa in considerazione è quella dell’utilizzo della terapia manipolativa osteopatica e della terapia manuale per l’infertilità. Senz’altro in fase di sperimentazione per quanto riguarda i possibili risultati, è a mio avviso interessante per quanto riguarda il rapporto costi-benefici e invasità. 2,8

problematiche viscerali 2

L’osteopatia può intervenire beneficamente su cause meccaniche che possono impedire l’innesto dell’ovulo o il suo trasporto nella camera gestazionale. Questo può essere determinato da molti fattori ad esempio le cicatrici uterine o degli organi circostanti, esisti di infezioni od infiammazioni locali, aderenze postchirurgiche (per le infertilità secondarie è molto importante trattare un’eventuale cicatrice da taglio cesareo), che possono creare degli ispessimenti e aderenze nei tessuti. 5,6 Se poi tali aderenze sono collocate in un punto di passaggio dell’ovulo vicino alle tube, potrebbe aumentare la difficoltà di concepimento.5,6 Ancora, da un punto di vista strutturale possiamo trovare dei blocchi nel bacino o nel coccige o nella colonna vertebrale (che può avere un’influenza in questa regione per via riflessa e vascolare), nonchè disfunzioni e tensioni dei muscoli che sostengono l’utero (il cosiddetto pavimento pelvico). Anche i traumi possono influenzare tali organi: da un trauma sacro-coccigeo ad un colpo di frusta che ha un’azione negativa anche a questo livello, oppure vi possono essere esiti anche di lunga data di fratture o lussazioni delle ossa di quest’area.7,8,9,10

L’osteopata, tramite delle tecniche manuali, può mobilizzare gli organi ed eventualmente le aderenze presenti, oppure può lavorare a livello strutturale detendendo le tensioni muscolari, liberando il movimento della colonna vertebrale e del bacino. 7,8,9,10

Va precisato che in caso di infertilità è opportuno innanzitutto, come sempre rivolgersi al proprio specialista: come abbiamo visto le cause che possono portare ad infertilità sono numerose, pertanto è opportuna una diagnostica approfondita che è di stretta competenza del medico specialista, si può puoi ricercare una soluzione tramite terapia manipolativa laddove fosse indicata. Sicuramente il rapporto costo-beneficio-invasività della metodica, depone a favore dell’osteopatia.

Emiliano Zanier & Bruno Bordoni

Bibliografia

 

1- Chandra A, Copen CE, Stephen EH. “Infertility service use in the United States: data from the National Survey of Family Growth, 1982-2010.”Natl Health Stat Report. 2014 Jan 22;(73):1-21.

2- Rice AD, Patterson K, Wakefield LB, Reed ED, Breder KP, Wurn BF, King Iii R, Wurn LJ. “Ten-year Retrospective Study on the Efficacy of a Manual Physical Therapy to Treat Female Infertility.”Altern Ther Health Med. 2015 Feb 17.  Article in press

3- Editors:National Collaborating Centre for Women’s and Children’s Health (UK). London: Royal College of Obstetricians & Gynaecologists (UK) “Fertility: Assessment and Treatment for People with Fertility Problems.”. National Institute for Health and Clinical Excellence: Guidance . 2013

4- Briceag I, Costache A, Purcarea VL, Cergan R, Dumitru M, Briceag I, Sajin M, Ispas AT “Fallopian tubes – literature review of anatomy and etiology in female infertility.”J Med Life. 2015 Apr-Jun;8(2):129-131.

5- -Bordoni B Zanier E “Skin, fascias and scars: symptoms and systemic connections.” Multidiscip Healthc. 7:11-24

6– Bordoni B Zanier E. L’approccio manuale alle cicatrici: un sistema da trattare. 2015 Edi-Ermes

 

7-Kramp ME Combined manual therapy techniques for the treatment of women with infertility: a case series. J Am Osteopath Assoc 2012, 112(10):680-4.

8- Bennington LK Can complementary/alternative medicine be used to treat infertility? MCN AM J Matern Child Nurs 2010;35(3):140-7.

9- Wuen BF, Wurn LJ, King CR, Heuer MA, Roscow AS, Scharf ES, Shuster JJ Treating female infertility and improving IVF pregnancy rates with a manual physical therapy technique. MedGenMed 2004;14(1):18-23.

10- Wurn BF, Wuen LJ, King CR, Heuer MA, Roscow AS, Hornberger K, Scharf ES. Treating fallopian tube occlusion with a manual pelvic physical therapy. Altern Ther Health Med 2008;14(1):18-23.

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